Il network tecnico-professionale e progettuale del sistema pavimenti e rivestimenti

AMBROGINO D’ORO A GIORGIO SQUINZI

Ambrogino d’oro a Giorgio Squinzi. Il Comune di Milano ha assegnato la Medaglia D’oro di Benemerenza Civica alla memoria del Presidente di Mapei.

Per l’impegno profuso nel dare lustro alla città

Giorgio Squinzi, Presidente di Mapei, scomparso lo scorso 2 ottobre, ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro alla memoria, la massima onorificenza del Comune di Milano per l’impegno profuso nel dare lustro alla città.

Le motivazioni del riconoscimento

«Non per nascita, ma milanese a tutti gli effetti. Come chimico e imprenditore, fonda e dirige un’azienda di successo, la Mapei, il cui sviluppo è riuscito a oltrepassare i confini nazionali trasformando l’impresa di famiglia in un gruppo industriale leader della produzione mondiale di adesivi e prodotti chimici per l’edilizia, capace di dare lavoro a più di 10mila persone in oltre 80 stabilimenti dislocati in tutto il mondo. Da appassionato di sport, diventa proprietario della squadra di calcio del Sassuolo che vivrà gli anni più floridi della sua storia. È presidente di Federchimica dal 1997 al 2003 e presidente di Confindustria tra il 2012 e il 2016. Uomo schivo e rigoroso, sostenitore del primato dell’economia reale e della fabbrica rispetto alla finanza, ha sempre reinvestito i dividendi in azienda, non ha mai licenziato nessuno né fatto ricorso alla cassa integrazione, non ha mai chiuso un bilancio in perdita. Da mecenate generoso di Milano, ha sostenuto il restauro del Teatro alla Scala, del Duomo e dei principali simboli della città».

Civica benemerenza anche nel 1996

La Civica Benemerenza si aggiunge a quella ricevuta nel 1996 per il suo impegno come imprenditore e sportivo a favore della città di Milano.

Il 7 dicembre la cerimonia

La cerimonia di consegna dell’Ambrogino d’Oro si è tenuta sabato 7 dicembre presso il Teatro dal Verme, in occasione di Sant’Ambrogio.

Mapei e la città di Milano

Giorgio Squinzi, nato a Cisano Bergamasco, ma milanese d’adozione, ha fatto tanto per la città di Milano legando il nome di Mapei a molti monumenti simbolo della città. L’Azienda, fondata nel 1937 da Rodolfo Squinzi, tutt’oggi ha sede in zona Bovisa a Milano, dove si trova il laboratorio di Ricerca & Sviluppo principale del Gruppo, a sottolineare la sua forte identità milanese.

Con il Teatro alla Scalla

A Milano, Mapei ha contribuito con i suoi prodotti e le sue soluzioni al restauro del Teatro alla Scala, simbolo culturale della città. Dal 1984 Mapei è Abbonato Corporate e dal 2008 è entrata a pieno titolo tra i benefattori del Teatro divenendo Socio Fondatore. L’amore per l’opera e il Teatro ha spinto Giorgio Squinzi a entrare nel CDA del Teatro alla Scala nel 2016.

Per il Duomo di Milano

Dopo numerosi interventi di sostegno per la riqualificazione del Duomo con il recupero e l’impermeabilizzazione delle terrazze e il trattamento protettivo delle decorazioni in facciata, Mapei è entrata nel 2018 a far parte dei Grandi Donatori della Veneranda Fabbrica. Con l’adesione al progetto “Adotta una Guglia”, Mapei ha contribuito al restauro delle 135 guglie del Duomo.

Il legame diretto che lega Mapei al Duomo ha portato nel 2016 alla elezione di Giorgio Squinzi nel CDA della Veneranda Fabbrica del Duomo.

La collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci

Mapei è legata a Milano anche attraverso la collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci di cui è stato Partner Tecnico di numerose aree espositive.

Altre iniziative per Milano

Altre iniziative che legano Mapei alla città di Milano sono la sponsorizzazione dell’Orchestra Verdi e dello Spazio Teatro No’hma, e la ristrutturazione del Teatro dell’istituto penale minorile C. Beccaria.

Per EXPO

Infine, in occasione di EXPO, Mapei ha contribuito con i suoi prodotti e i suoi tecnici alla realizzazione di importanti opere di riqualificazione della città, come ad esempio la nuova Darsena, la metropolitana lilla M5 e opere viarie di collegamento.