L’introduzione di nuove norme sanitarie ha spinto l’azienda a brevettare una formula minerale – Biorite® – per proporre prodotti privi di silice cristallina
Da qualche tempo a questa parte in alcuni Paesi è vietata la silice cristallina dal momento che causerebbe silicosi e malattie respiratorie croniche, un tema che nell’ambito della costruzione dell’architettura si sta facendo sentire. In questo contesto Lapitec ha deciso di fare la propria parte per risolvere il problema, brevettando una formula minerale per un materiale privo di tale sostanza dannosa. Già nel 2021, l’azienda aveva avviato un percorso di progressiva eliminazione che, nel 2022 è arrivato a compimento, rendendo la gamma prodotti Lapitec totalmente silica-free. Il tutto era cominciato con i colori Bianco Assoluto, Nero Assoluto e la collezione Musa, per terminare con la “trasformazione” delle restanti proposte. “Prima dell’invenzione della Biorite® solo alcuni colori della collezione presentavano una percentuale di silice cristallina pari allo 0. Oggi siamo invece in grado di allargare tale caratteristica a tutta la nostra gamma. Il nostro è in assoluto un prodotto naturale e sostenibile, che si prende cura dell’uomo e del pianeta“, conferma Marcello Toncelli, terza generazione a capo dell’azienda.
Lapitec Biorite® assicura sostenibilità, sicurezza e performance elevate
Le superfici Lapitec, di cui abbiamo parlato diffusamente sul nostro sito e magazine, sono composte da una miscela di minerali 100 % naturali e sono prive di resine, stampe digitali e derivati del petrolio. Un tassello in più che avvicina l’azienda a una sempre più concreta e tangibile sostenibilità e sicurezza dei prodotti. “Abbiamo trovato il modo di sintetizzare, partendo sempre da materiali naturali, un nuovo minerale che abbiamo chiamato Biorite®. Un’esclusiva Lapitec che, unita agli altri componenti della miscela, rende il materiale completamente “silica-free” e sicuro per marmisti, installatori e chiunque lavori meccanicamente il materiale, a partire dai nostri operatori”, spiega Toncelli. Quello di Biorite® è un ulteriore brevetto – al momento siamo a quota 25 – che Lapitec deposita, grazie alle tecnologie avanzate dell’azienda madre Breton S.p.A. Una collaborazione di valore che permette di creare internamente “alcune materie prime che garantiscono autonomia e consentendo all’azienda di rispondere con forza all’attuale carenza di materie prime che sta congelando il mercato globale”.
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