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novità Cersaie 2022

Cinque novità dal Cersaie 2022

Matericità. È questa la parola chiave delle superfici per rivestimenti e pavimenti oggi. Ecco qualche novità dall’ultima edizione del Cersaie.

Motivi grafici, texture tridimensionali, trame tattili da accarezzare. Oggi le superfici per rivestimenti e pavimenti amano interagire con i nostri sensi. Una tendenza emersa già da qualche tempo che negli ultimi due anni è letteralmente esplosa, forse come reazione alle nostre vite sempre più digitali. Lo confermano le proposte che abbiamo visto in occasione del Cersaie 2022, dove di stand in stand l’imperativo ricorrente sembrava essere sempre e soltanto uno: toccate!

Ecco, dunque, cinque novità dal Cersaie.

Cameo, Gypsum

Un progetto nato dalla volontà di esaltare le caratteristiche di morbidezza del cemento. Parliamo di Cameo, la collezione disegnata da Marco Merendi e Diego Vencato per Gypsum ispirata alle antiche gemme con figura in rilievo. Una serie di moduli in cemento dalla finitura vellutata e tattile che può essere usata a parete e a pavimento, sia in spazi indoor che outdoor. 
La collezione Cameo è disponibile in 4 cromie, con la possibilità di realizzare colori su richiesta. I moduli offrono infinite possibilità di configurazione.

Fili, Ceramica Bardelli

Fili colorati che si sfiorano con delicatezza, dando vita a un movimento lento e costante. È Fili, la nuova collezione in gres porcellanato di Ceramica Bardelli, nata per celebrare i 60 anni dell’azienda. Un progetto che rende omaggio a Bardelli, guardando al futuro. Si tratta, infatti, della riedizione di una collezione del 1984, qui rielaborata con colori di tendenza realizzati in stampa digitale. Il risultato: una trama tessile che trasforma gli spazi in un vestito perfetto.
La collezione Fili è proposta nel formato 11,5x23cm.

Crack, M+

Tagli di materia dalle geometrie fuori squadro entrano in una griglia regolare, dove i giunti scandiscono il
ritmo dello sguardo. Crack, la nuova collezione di M+ disegnata da LO STUDIO e Massimo Nadalini, sposta il punto di vista dalle tessere alla struttura che le contiene. Il risultato è una superficie senza soluzione di continuità, in cui
tessere e giunto compongono un unico pattern
.
Crack! è un mosaico in grès porcellanato smaltato che può essere impiegato sia a pavimento che a rivestimento, in spazi interni ed esterni.

Copenhagen, Decoratori Bassanesi

Sono le architetture di Copenhagen ad aver ispirato l’omonimo progetto firmato da Norm Architects per Decoratori Bassanesi. Una collezione tattile che seduce i nostri sensi e gioca con i contrasti tra luce e ombra.
La collezione Copenhagen è composta da due texture diverse: una tridimensionale, un’altra dalla superficie più liscia. Le due finiture si possono combinare, ricordando le contrapposizioni materiche che caratterizzano gli antichi palazzi della capitale danese.

Pigmenti, Lea Ceramiche

Matericità e colore. Sono queste le due parole che descrivono Pigmenti, il progetto nato dalla collaborazione tra Lea Ceramiche e Ferruccio Laviani. Una collezione di lastre ultrasottili nata dalla voglia di valorizzare la ceramica in quanto tale, superando quel lato mimetico che la vede spesso riprodurre altri materiali.
La palette di Pigmenti si compone di 13 colori materici che possono essere combinati tra loro e con le altre collezioni di Lea Ceramiche.

superfici tattili, Lea Ceramiche
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