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Groove, Inkiostro Bianco

Groove, i nuovi rivestimenti in legno decorato di Inkiostro Bianco

La musica e l’architettura si incontrano in Groove, la nuova collezione di Lineadeko nata dalla collaborazione tra Inkiostro Bianco e Lucchesedesign.

Musica e architettura, ritmo e tridimensionalità, stratificazione e armonia. Sono queste le parole che raccontano la nuova collezione Groove di Lineadeko, il progetto lanciato da Inkiostro Bianco nel 2018. Un sistema di decorazioni parietali in legno di betulla applicabili come boiserie o rivestimento totale a parete.

Nata dalla collaborazione tra Inkiostro Bianco e lo studio Lucchesedesign, Groove trasforma le superfici in qualcosa di caldo e tattile. Superfici tridimensionali da toccare con gli occhi prima ancora che con le mani, interpretate con il linguaggio del suono e con quello dell’architettura.

Vediamo nel dettaglio la collezione.

Otto decori tra musica e architettura

La collezione Lineadeko Groove di Inkiostro Bianco si compone di otto decori: Rilievi, Lacunari, Strie, Motivo, Adagio, Allegro, Pizzicato, Legato. I primi tre, firmati da Lucchesedesign, si ispirano all’architettura. Gli altri cinque, sviluppati da Inkiostro Bianco, attingono al repertorio della musica.

Ad animare i rivestimenti, una ritmica successione di segni e armonie. Tra linee che si susseguono in modo casuale e soffitti a cassettoni riletti in chiave minimale. Forme concave alternate a forme convesse e sinuosi motivi rétro che giocano con la profondità dei piani. Avvolgenti movimenti di vuoti e pieni e segni verticali che ricordano le scanalature delle colonne doriche.

Un’infinità di ispirazioni, un unico obiettivo: trasformare le superfici nell’elemento d’arredo protagonista della stanza.

Il multistrato di betulla

I rivestimenti parietali Lineadeko sono realizzati in multistrato di betulla, un legno indicato sia nella nuova costruzione che per interventi di ristrutturazione, utilizzabile a parete anche in ambienti umidi come bagni e cucine. La betulla ha, infatti, una resistenza lungo la fibra fino al 30% più elevata rispetto ad altre specie legnose come, per esempio, l’abete. E, a parità di spessore, garantisce una stabilità maggiore.
Inoltre, essendo una delle latifoglie a più rapida ricrescita, assicura un uso razionale delle risorse forestali. Per impreziosire le pareti nel pieno rispetto dell’ambiente.

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