BAU, la fiera leader mondiale dell’architettura, i materiali e i sistemi, è tornata ad animare, dal 17 al 22 aprile, il centro espositivo Messe München dopo quattro anni di pausa. L’evento è tornato con ottimi risultati, con circa 190mila visitatori e 2.260 espositori provenienti da 49 Paesi. Nonostante alcuni scioperi negli aeroporti tedeschi e nel sistema di trasporto pubblico regionale e a lunga percorrenza, BAU ha superato i numeri del 2019. Inoltre, anche BAU Insights 365-days, piattaforma di settore lanciata due mesi fa, ha riscosso interesse. Infatti, fino a 40mila persone hanno utilizzato ogni giorno il nuovo portale.
«BAU ha dimostrato ancora una volta che è e rimarrà l’evento più importante per le innovazioni e le première nel segmento delle costruzioni» hanno detto Reinhard Pfeiffer e Stefan Rummer, co-CEO della manifestazione. «Nonostante la pausa forza di quattro anni, a Monaco si sono presentate più aziende che mai. Questo è alla base dell’accoglienza molto positiva riservata alle fiere, in particolare ai principali eventi internazionali, come si è visto anche nel 2022».
Il successo di BAU 2023 è emerso anche dal sondaggio condotto dall’Istituto di ricerca d’opinione Gelszuz. Secondo quanto riportato, il 93% degli espositori ha giudicato la fiera da buona a eccellente. Il 91%, inoltre, ha ritenuto che BAU abbia avuto il giusto carattere fieristico. E ancora: il 90% degli espositori ha dato il massimo dei voti alla qualità e l’89% all’internazionalità dei visitatori. E proprio per quanto riguarda questi ultimi, il 98% degli intervistati ha valutato la fiera da buona a eccellente.
Quasi 80mila i visitatori internazionali alla fiera
In cima alla classifica dei visitatori internazionali di BAU, che sono stati complessivamente quasi 80mila (pari al 40% del numero totale dei visitatori), ci sono: Austria, Italia e Svizzera. A seguire Polonia e Turchia, al quarto e quinto posto. In particolare, va inoltre sottolineato il numero di visitatori cinesi: con 1.600 persone, la Cina si colloca tra i primi 10 paesi visitatori dell’evento nel 2023. Un dato interessante, soprattutto a seguito delle restrizioni sui viaggi dovute a Covid-19.
«Spostando BAU 2023 ad aprile abbiamo fatto tutto bene» ha dichiarato Dieter Schäfer, presidente del comitato consultivo degli espositori di BAU. «I padiglioni completamente occupati e l’elevato numero di visitatori internazionali sottolineano l’importanza di BAU. E naturalmente è stato ancora più importante perché la fiera è tornata dopo più di quattro anni». In futuro, ha spiegato Schäfer, BAU tornerà a svolgersi come di consueto a gennaio, con le date già confermate.
BAU tornerà nel 2025. A luglio 2023 e febbraio 2024 digitalBAU
La prossima edizione dell’evento si terrà dal 13 al 18 gennaio 2025, presso il quartiere fieristico di Monaco. Ad anticiparla sarà digitalBAU, che si terrà dal 4 al 6 luglio a Monaco e dal 20 al 22 febbraio 2024 a Colonia. Un’ottima occasione per scoprire e conoscere meglio le soluzioni e i prodotti per l’area dei software per l’edilizia.
Hubert Aiwanger, Ministro dell’Economia della Baviera, ha sottolineato come BAU 2023 sia stata un successo soprattutto per le innovazioni e le tendenze presentante per il settore edile: «Abbiamo particolarmente bisogno delle innovazioni presentate, come ad esempio i modi in cui possiamo armonizzare la protezione del clima e le rispettive sfide, l’edilizia e l’abitare a prezzi accessibili. La fiera rappresenta il progresso, la crescita e la competitività e traccia la rotta per il futuro dell’edilizia e della pianificazione urbana».
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